Il Museo dei Cuchi è una raccolta privata di oltre 12000 fischietti in terracotta che si distingue per la tradizione popolare, la cultura e la storia.

Cosa sono i Cuchi

I cuchi sono uno strumento popolare a fiato in terracotta nati per diversi scopi. Inizialmente furono creati per imitare il verso degli uccelli o per allontanare gli spiriti maligni, oppure per segnare il trapasso dalla vita alla morte. Veniva, altresì, considerato un oggetto scaramantico o di difesa usata dai contadini contro i predatori di coltivazioni, finchè non diventò un gioco per bambini.
Si racconta, inoltre, che durante la Sagra di San Marco, sull’Altopiano di Asiago, i cuchi venivano regalati alle fanciulle dai loro corteggiatori come pegno del loro amore, quindi oltre che portafortuna, i cuchi sono diventati da allora simbolo d’amore e di amicizia.
Si dice anche che il cuco oltre a portare fortuna abbia poteri magici. Nei momenti di malinconia, convogliando i sospiri attraverso il cuco, ne uscirà un magico suono distensivo che evocherà il canto del cuculo, nei boschi, alla incipiente primavera; richiamo infallibile d’amore e di giovinezza!

Il Museo

L’idea di aprire un museo in cui poter raccogliere ed esporre questi strumenti di terracotta, venne al maestro d’arte e tipografo Gianfranco Valente agli inizi degli anni settanta. Nel 1987, nell’ex scuola elementare di Cesuna, il museo venne inaugurato.
Gianfranco Valente, con il suo Museo dei Cuchi, ha contribuito ad elevare alla categoria di “oggetti d’arte” questi fischietti di terracotta tutti decorati, incoraggiandone la collezione creando un allestimento senz’altro unico nel suo genere.

La forma esterna più diffusa di questi cuchi sono gli uccelli: galli, galline, papere e usignoli, civette, passeri e volatili fantastici, che collegano il fragile e variopinto mondo dei fischietti attraverso i continenti, gli oceani e le catene montuose. Infine troviamo anche delle figure umane, da sole o in gruppo, i mammiferi domestici e per ultime abbiamo delle figure astratte.

La passione di questi fischietti non è diffusa solo in Veneto, ma troviamo produzioni e vendita di cuchi anche in Emilia Romagna, Piemonte, Umbria, Toscana e Puglia. Anche all’estero troviamo la presenza dei cuchi in America Latina, in Asia, Russia e Ungheria.