Il Museo dell’Acqua è stato progettato dal Gruppo Speleologico Settecomuni e poi presentato al Comune di Asiago nel 1998. La struttura si compone di un’antica casa coloniale e da un’ampia zona di pascolo e bosco. La casa venne ristrutturata grazie ad un finanziamento della Comunità Europea, destinato al progetto “Museo dell’Acqua”.

Lo scopo principale di questo museo è quello di promuovere e diffondere la cultura dell’acqua, considerata una delle risorse vitali dall’uomo, incoraggiare la sua conservazione e la sua conoscenza, dal punto di vista scientifico, storico, sociale e artistico.

Il museo è costituito da 4 sale espositive, una sala proiezione, un’aula didattica, una biblioteca, un laboratorio analisi acque ed una foresteria dedicata ai ricercatori. Tre le sezioni museali troviamo:

  • l’acqua è un bene indispensabile che acquista un valore sempre maggiore
  • il rapporto tra l’acqua e il territorio, che ha un’imponente circolazione d’acqua sotterranea
  • la vita, il lavoro: come l’uso dell’energia idraulica ha dato luogo ad attività industriali
  • il divertimento degli sport invernali, come il pattinaggio e gli sci
  • i luoghi delle creature fantastiche: come laghetti, valli rocciose e sorgenti
  • la Grande Guerra: infatti sia le truppe italiane che quelle austro ungariche realizzarono grandi opere idrauliche dalle sorgenti fino alle trincee più lontane.

Il sentiero didattico “Anello dell’Acqua”

Inoltre il Museo dell’Acqua offre la possibilità di intraprendere un sentiero didattico chiamato “Anello dell’Acqua”: un percorso di circa 2 Km che ti porta alla scoperta di testimonianze naturalistiche e storiche del territorio.
Lungo il percorso sarà possibile osservare fenomeni carsici, le trincee e le postazioni mitragliatrici della Prima Guerra Mondiale, alcuni manufatti che venivano utilizzati per la raccolta delle acque meteoriche (cisterna in lastre di pietra, il pozzo e le pozze d’alpeggio) e per ultimo troviamo l’antica mulattiera comunale chiamata “Pria dell’Acqua” e i toponimi cimbri  relativi all’accqua.

Per i più piccoli la Kinderloch

Per i più piccoli, da pochi anni, è stata installata la Kinderloch che prevede un percorso da fare a carponi, dove potranno avventurarsi lungo il cunicolo accompagnati da segnali luminosi, commenti sonori e sorprese fino alla sala delle meraviglie. Nella sala, prima di uscire scopriranno stalattiti, stalagmiti, vaschette e colate, come in una vera grotta.
L’età consigliata è dai 6 ai 12 anni d’età.

Come arrivare:
Il Museo si trova il località Kaberlaba, a 10 minuti d’auto dal centro di Asiago.

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