ESCURSIONI GUIDATE IN E-BIKE
LE NOSTRE GUIDE
Da quest’anno il team di leMelette Outdoor Experience si allarga con la collaborazione di una Guida Naturalistica, Accompagnatore di Media Montagna specilizzato iin tour in e-bike.
PER FARE UN’ESCURSIONE IN COMPLETA SICUREZZA
Avere una guida che ti accompagni durante l’escursione ti permetterà di godere della natura e del territorio che ti circonda in completa sicurezza, anche nei percorsi meno frequentati o più difficili. Il rischio è sempre presente nelle attività outdoor: il ruolo della guida è quello di gestire il pericolo e insegnarti a gestirlo al meglio. Inoltre saprà trasmetterti conoscenze tecniche, parametri di comportamento e orientamento.
PER SCOPRIRE NUOVI PERCORSI E NUOVE ZONE
L’Altopiano presenta una vastità di percorsi che si differenziano tra loro in base alla zona, alla tipologia, alla difficoltà, al dislivello, e molto altro. La guida saprà consigliarti quello più adatto a te, a seconda delle tue esigenze e del tuo allenamento, accompagnandoti nei sentieri meno frequentati o facendoti scoprire percorsi e zone che prima non conoscevi.
Per ogni tipologia di escursione c’è la possibilità di contattarci e studiare insieme un’esperienza su misura per te.
I NOSTRI TOUR
Presso l’Infopoint leMelette ad Asiago
potrai prenotare la tua escursione, sia singolarmente che in gruppo
ALLA SCOPERTA DI HAROLD (BILL) TILMAN
Per chi ama la montagna e la storia, il nome Tilman richiama alla mente avvenimenti eroici.
A lui è dedicata la Via Tilman, un sentiero storico-escursionistico che partendo da Asiago si snoda fino ad arrivare a Falcade, ripercorrendo il tragitto che l’Ufficiale Britannico coprì durante la seconda guerra mondiale.
PUNTI D’INTERESSE:
- Sacrario militare di Asiago
- Monumento alla Memoria di Roberto Sarfatti
- Chiesa del Sasso
MARCESINA E IL SENTIERO DEI CIPPI
La Marcesina è un vasto e suggestivo pianoro nella zona nord dell’Altopiano, a quota 1.400 metri, in gran parte adibito a pascolo per le mucche, coronato da fitti boschi d’abete e da vette di altezza modesta, che però a settentrione precipitano con un dislivello di oltre un migliaio di metri nella Valsugana.
La particolarità della piana è che la sua forma a catino favorisce il deposito dell’acqua, che va a formare pozze e torbiere, ricche di rarità floristiche quali ad esempio la specie “carnivora” Drosera rotundifolia o la velenosa Andromeda polifolia. La stessa conformazione geografica determina il fenomeno dell’inversione termica, col ristagno dell’aria fredda, più densa, sul fondo della conca, che non a caso si trova ad essere, d’inverno, fra i luoghi più freddi d’Italia.
PUNTI D’INTERESSE:
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Il Sentiero del Silenzio – Porta Della Memoria
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Il Sentiero dei Cippi
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Chiesetta di San Lorenzo
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Le Malghe di Marcesina
MONTE ZEBIO - I CINQUE CIMITERI E FORTE INTERROTTO
Questo itinerario porta sulla cima della montagna, un’area sacra e sede di un grande museo all’aperto della Grande Guerra, un narratore dalla voce potente e instancabile.
PUNTI D’INTERESSE:
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Monte Zebio
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La mina di Scalambron
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Cimitero militare della Brigata Sassari
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I cimiteri austroungarici
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Forte Interrotto
CAMPO GALLINA - “LA POMPEI DELLA GRANDE GUERRA”
Questo itinerario porta a scoprire i resti dell’imponente base logistica di Campo Gallina realizzata dagli austroungarici all’indomani della Strafexpedition. è considerata la “Pompei della Grande Guerra” e non è difficile intuire che, un secolo fa, quest’area di alta quota fosse un incessante brulicare di uomini e attività.
PUNTI D’INTERESSE:
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Cippo della Erzherzog Eugen Strasse
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Campo Gallina
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Monumento Mecenseffy
CIMA PORTULE
è un’imponente roccaforte calcarea dalle cui viscere scaturiscono le sorgenti della Val Renzola.
è anche la seconda vetta più alta dell’Altopiano, probabilmente la più bella per la sua conformazione rocciosa, una muraglia stratificata che fa da spartiacque tra Veneto e Trentino e si affaccia sulla depressione della Valsugana.
Nel 1996 gli fu dedicato l’asteroide 7900, che prende appunto il nome Portule, scoperto da due ricercatori dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago.
PUNTI D’INTERESSE:
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Bocchetta Portule
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Gallerie di Bocchetta Portule
UNO SGUARDO STORICO SULLA VIA DELLE MALGHE
Nel 1918 i soldati inglesi appartenenti alla truppe del 14° Corpo della British Expeditionary Force che combatterono fra Asiago e Canove, furono protagonisti nella difesa del territorio ad Ovest dell’Altopiano, specie durante la disperata offensiva austro-ungarica del 15 giugno 1918.
In questi boschi venne realizzato un complesso sistema di trincee, postazioni blindate e ricoveri ancor oggi visibili.
PUNTI D’INTERESSE:
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Barenthal: cimitero di guerra britannico, foresta del Barenthal
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Granezza: cimitero di guerra Britannico
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Giardino Botanico Alpino di Monte Corno
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Sacello di Granezza
FORTE CORBIN E IL MONTE CENGIO
Il Monte Cengio è legato all’episodio bellico del maggio 1916, quando l’esercito austroungarico lanciò un’offensiva sugli altipiani veneti, la Strafexpedition, voluta per punire il tradimento italiano alla Triplice Alleanza. Per fermare l’avanzata austriaca, seimila uomini della Brigata Granatieri di Sardegna, comandati dal Gen Pennella, furono inviati a protezione.
La montagna cadde in mani nemiche il 3 giugno 1916, ma il sacrificio della Brigata Granatieri di Sardegna riuscì a fermare l’invasione della pianura.
Gli austriaci, infatti, si ritirarono dai territori occupati il 24 giugno 1916 e le truppe italiane ripresero possesso del Monte Cengio e di tutto il pianoro circostante fino alla Val d’Assa.
PUNTI D’INTERESSE:
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Forte Corbin
L’ORTIGARA: “IL GOLGOTA DEGLI ALPINI”
“ Giungendoti questa lettera io non sarò più. Piangi, perchè perdi il tuo Licinio; ti consoli il pensiero che io ho sempre compiuto il mio dovere seguendo i tuoi insegnamenti. L’ultimo mio pensiero, mamma, è per te che hai tanto sofferto per me e che tanto soffrirai per questa disgrazia. Perdonami i dolori causati, pensa che soprattutto, nonostante le mie leggerezze, tu sei stata per me la mamma buona e adorata alla quale io tanto ho voluto bene”
è la toccante lettera di Licinio Ferreri, tenente italiano, scritta alla madre il giorno prima dell’Offensiva K, passata alla storia come la Battaglia dell’Ortigara del 9 giugno 1917.
PUNTI D’INTERESSE:
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Monte Ortigara
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Colonna Mozza
PREZZI ESCURSIONI IN E-BIKE
PREZZI PER GRUPPI
Minimo 4 persone, massimo 8
Guida locale 4 ore | € 25,00 cad. escluso noleggio e-bike |
Guida locale 8 ore | € 35,00 cad. escluso noleggio e-bike |
TOUR IN PRIVATO
Guida locale 4 ore | € 120,00 escluso noleggio e-bike |
Guida locale 8 ore | € 190,00 escluso noleggio e-bike |